Nella ricorrenza dei 30 anni dall’istituzione della Struttura Complessa di chirurgia Vertebro-midollare in Friuli Venezia Giulia, siamo lieti di ospitare un convegno che riunisce professionisti esperti sulle metastasi vertebrali, tema in continuo divenire e sempre più presente nella nostra quotidianità lavorativa. Infatti, i progressi nella terapia sistemica hanno determinato una sopravvivenza globale prolungata incrementando così l'incidenza delle lesioni secondarie del rachide che coinvolgono fino al 70% dei pazienti oncologici.
Il convegno mira a creare un ambiente interattivo ove si predilige lo scambio di conoscenze, riunendo intorno allo stesso tavolo gli esperti di ciascun campo per esplorare gli ultimi progressi nella comprensione, diagnosi e gestione delle metastasi spinali. La presentazione dei casi clinici favorirà un maggior coinvolgimento dei partecipanti che avranno la possibilità di approfondire le loro conoscenze e di ricavare spunti di riflessione per un approccio terapeutico globale.
Vuole essere un’opportunità per mettere in luce i profondi cambiamenti che hanno rimodellato lo scenario nell’arco di tre decenni. Oggi, le metastasi vertebrali sono da considerare una fase non terminale della malattia e gli specialisti, tramite consulti multidisciplinari, hanno il dovere di offrire la migliore strategia di trattamento. Il paziente con metastasi vertebrale deve essere al centro di un più ampio coinvolgimento personale con la consapevolezza della malattia e delle strategie alternative in una visione olistica e umanizzata delle cure.
Barbara Cappelletto
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